Scritture giudiziarie e scritture amministrative:la cancelleria cittadina a Palermo nel XIV secolo
DOI:
https://doi.org/10.6092/1593-2214/110Parole chiave:
Medioevo, XIV Secolo, Sicilia aragonese, Istituzioni regie e urbane, Archivi, Giustizia civile, Scritture pubblicheAbstract
Le scritture giudiziarie prodotte dal tribunale civile di Palermo nel secolo XIV si affiancano a quelle di natura amministrativa e relative al governo della città, in una apparente sovrapposizione delle funzioni in capo allo stesso organo istituzionale, la Corte Pretoriana; in realtà la coincidenza degli autori della documentazione, lungi dal configurare una 'confusione' di ruoli e competenze, è indice del prestigio politico e della preminenza giuridica che la Corte Pretoriana, magistratura cittadina interamente elettiva, in virtù della combinazione delle prerogative proprie dell'istituzione e dei privilegi dei cives Panormi ricopre sia in ambito locale sia nel rapporto con le altre istituzioni del regno.
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