Viaggio e paesaggio. L’esperienza nel carnet de voyage

Autori

  • Salvatore Santuccio Università di Napoli Federico II - CIRICE

DOI:

https://doi.org/10.6092/2499-1422/4108

Abstract

Nella lingua italiana la parola paesaggio vuol dire sia una porzione di territorio percepita che il suo disegno. Ciò evidenzia un concetto molto interessante: un luogo emozionante, nell’atto della sua contemplazione, accende il bisogno di rappresentarlo. Osservare e disegnare un paesaggio sono quindi due attività strettamente correlate. Per questo il carnet de voyage è uno degli strumenti più consoni alla descrizione di un paesaggio. La capacità del carnet di narrare emozioni complesse, viene qui raccontata anche con l’esempio di carnet prodotti in aree complicate, in zone di guerra e di distruzione, o semplicemente di grande complessità emotiva.

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Pubblicato

2016-12-29

Come citare

Santuccio, S. (2016). Viaggio e paesaggio. L’esperienza nel carnet de voyage. Eikonocity. Storia E Iconografia Delle Città E Dei Siti Europei, 1(2), 75–84. https://doi.org/10.6092/2499-1422/4108

Fascicolo

Sezione

Articoli