Un diritto all’oblio “racchiuso” all’interno dei confini europei: alla ricerca di un bilanciamento multilivello dei diritti confliggenti nell’era digitale
DOI:
https://doi.org/10.6092/2421-0528/6945Parole chiave:
diritto all'oblio, motori di ricerca, identità personaleAbstract
La sentenza della Corte di Giustizia C-507/17 del 24 novembre 2019 ha apportato un ulteriore ed importante, seppur dibattuto, contributo al percorso di riconoscimento e di tutela del diritto all’oblio. La decisione di limitare territorialmente tale diritto, racchiudendolo entro i confini europei, impone, infatti, una riflessione di più ampio respiro sul bilanciamento tra diritti confliggenti nell’era digitale dal momento che l’a-territorialità della Rete amplia inevitabilmente gli effetti di decisioni adottate a livello locale, richiedendo sempre più soluzioni di tipo multilivello e di carattere globale.